Festa in Piazza 2018 – Si lavora alla 31 edizione

Concluse le fatiche estive in Piazza, la Pro Loco e le associazioni di Turriaco, sono nuovamente al lavoro per la trentunesima edizione della “Festa in Piazza e del Baccalà” prevista dal 7 al 9 settembre.

Per tre giorni così Turriaco ridiventa la capitale del "bacalà bisiaco”,si potrà infatti degustare ai chioschi, assieme alle altre tradizionali proposte gastronomiche,  il celebre piatto che, grazie alla Pro Loco,  è da anni ambasciatore della Bisiacarìa in numerose, importanti fiere gastronomiche internazionali.

Da non perdere venerdì 7 il Galà del Bacalà Bisiac e le  ricette proposte da altrettanti celebri ristoranti del Territorio.

Nel programma da segnalare per domenica 9 settembre la pedalada storica dei cantieri di Monfalcone per celebrare il 110 anniversario di questo importante stabilimento navale e sempre per domenica l’arrivo della tappa conclusiva del raduno di auto storiche organizzato dalle Antiche scuderie isontine.

Durante le 3 giornate, nella Sala Consigliare si potrà ammirare una mostra dedicata al quarantennale del Club Diamante FVG, mentre sabato pomeriggio saranno annunciati i vincitori del concorso di Teatro in Piazza (promosso dal circolo Brandl).

Ogni serata sarà caratterizzata da intrattenimenti musicali ed animazione.

 Nonostante le date della festa fossero state annunciate con mesi di anticipo (sottolinea Paolo Buttignon, presidente della pro Loco Turriaco), abbiamo appreso solo alla fine di luglio che a sua volta la Sagra delle Raze di Staranzano avrebbe modificato, posticipandole, le date della kermesse staranzanese. Se avessimo conosciuto per tempo le decisioni da parte degli organizzatori di Staranzano, saremo stati disponibili a modificare a nostra volta le nostre date, per non sovrapporre le due rassegne, ma il fatto che nessuno si sia preso la briga di accordarsi con altri evidenzia le grandi lacune comunicative che ancora permangono da parte di molti soggetti che operano in questo settore.

Auspico (prosegue Buttignon) che a breve si possa istituire un tavolo di confronto tra i numerosi soggetti del territorio Monfalconese impegnati nell’organizzazione di eventi per garantire una continua e costante offerta di iniziative turistiche di piccolo e grande rilievo. Sussistono già diversi impegni e responsabilità a carico degli organizzatori, sovrapporre gli eventi significa soltanto vanificare anche il sacrificio dei tanti volontari che per puro spirito di aggregazione partecipano e collaborano a sagre e feste popolari come quella di Turriaco.